Popup Home - Chilometro Green

Vai ai contenuti

Menu principale:

La nostra filosofia

L’energia è uno dei più gravi problemi dell’Umanità, perché da esso dipendono la maggior parte dei problemi economici, politici, sociali ed ambientali. La sopravvivenza stessa della nostra specie è in gioco.

Qualunque azione compiuta
nell’interesse della Comunità Umana è morale. Qualunque azione compiuta nell’interesse di singoli o gruppi di singoli a scapito del benessere dell’Umanità è immorale.

Questo vale per tutti i campi, anche per l’economia, l’industria, la produzione di energia.


L’energia è una necessità primaria per il mondo, per trasporti, industrie, riscaldamento ed elettricità, per progetti di bonifica ambientale e di lotta alla desertificazione.
L’energia è alla base di tutti i diritti fondamentali, perché essenziali e connessi con il diritto alla vita. Per mezzo di essa, infatti, si possono sopperire tutte le altre necessità fondamentali, come cibo, acqua, una casa, un lavoro, la salute, un ambiente sano e pulito, ecc…
Con
l’energia oltre ai diritti "essenziali" alla vita si possono soddisfare o favorire molti altri diritti, politici, sociali, sanitari, culturali, educativi, ambientali.
Se
l’energia è prodotta a basso costo e da fonti rinnovabili a livello locale ciò diventa un fattore determinante per la ripresa economica, per la creazione di posti di lavoro e porta miglioramento a livello ambientale.
Nel settore dei trasporti la scelta di
sistemi di trazione e di vettori energetici a basso impatto ambientale crea benefici per l’economia e migliora la qualità dell’aria nelle città.
Le smart grid (reti intelligenti), modulari, inseribili in reti più estese, permettono di realizzare i primi esempi di villaggi o quartieri a basso impatto ambientale. Ciò crea occupazione, perché occorrono materiali, infrastrutture, know-how, tecnici e operai.
Lo sport può essere un volano per le tecnologie a basso impatto ambientale. Premiare chi consuma meno e quindi chi inquina meno significa dare un valore etico alla competizione.

Le crisi sono opportunità di crescita e possono esserlo anche dal punto di vista economico. Occorre ingegnarsi, valorizzare il bene pubblico, ricercare l’eccellenza nel lavoro, nello studio e nelle relazioni, superare la competizione favorendo la collaborazione per cogliere le preziose opportunità dell’epoca in cui stiamo vivendo.
In questa visione unitaria le scuole, le università, le aziende possono creare dei trend innovativi e creativi, come la realizzazione di prototipi da ingegnerizzare, produrre, commercializzare.

Torna ai contenuti | Torna al menu